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Miti e trucchi per una picchettazione termica di successo

Autori:

Jerry Downing Sr. Project Engineer Dukane

Miti e trucchi per una picchettazione termica di successo

Picchettamento a caldo

È risaputo che l'applicazione di una specifica quantità di calore alla resina plastica mediante un utensile riscaldato ne modifica le caratteristiche e la forma, ma sapevate anche che la messa a punto della temperatura e del tempo di permanenza necessari per riscaldare la resina può portare a parti saldate più forti ed esteticamente più gradevoli?

Esistono diversi miti sulla saldatura a caldo e sui trucchi per ottenere pezzi saldati a caldo più veloci, più forti e più belli da vedere. Ecco alcuni esempi:

Mito 1: Il post-raffreddamento di una punta termica è necessario su tutte le resine per ridurre o eliminare l'incordatura e la sovrasaldatura di un picchetto o di una giunzione.
La verità: il postraffreddamento deve essere introdotto in un processo di saldatura a caldo solo quando si utilizzano resine, come l'acrilico, che richiedono un raffreddamento rapido.
Il trucco: Regolare con precisione la temperatura al di sotto della temperatura effettiva di lavorazione della resina, effettuando variazioni minime di 10°F alla volta. Ogni volta che si modifica la temperatura, attendere 15-20 minuti affinché le modifiche abbiano effetto sulla punta riscaldata. Anche il tempo di permanenza (tempo di saldatura) dovrà essere regolato per evitare che la resina si increspi o si bruci.

L'uso di una picchettatrice termica a doppia pressione può anche eliminare la necessità di raffreddare il perno. Questa funzione consente di riscaldare il perno a una temperatura inferiore con una piccola pressione per un tempo programmato. Dopo un breve periodo di tempo, viene applicata una pressione maggiore durante il tempo di permanenza, facendo collassare la resina con una quantità minima di calore e senza raffreddamento del perno.

Mito 2: Le borchie riempite di vetro o cromate in grande percentuale mancano di resistenza e di estetica dopo la picchettatura a caldo.
La verità: anche le resine con cariche e rivestimenti possono avere un aspetto estetico gradevole.
Il trucco: Utilizzare un preriscaldatore per riscaldare lentamente la borchia da picchettare. La resina inizia a sciogliersi dove il vetro o la cromatura non si sciolgono. Dopo che il Pre-Heat si è esaurito, una quantità appropriata di sosta o (tempo di saldatura) farà collassare completamente il perno con la giusta quantità di forza applicata. In questo modo la resina rimanente si scioglie, mentre il vetro o la cromatura fungono da guscio per tenere insieme la resina senza fonderla.

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